Paruta e Rapino a Gela, Negro e Morfeo a Monopoli: quattro espulsioni - nelle ultime due trasferte di campionato, entrambe perse - danno conto della delicata e difficile situazione vissuta ultimamente nell'ambito della Pro Vasto. L'evidente nervosismo che affiora di sicuro non agevola il cammino dei biancorossi, ancora a dir poco traballante. Il girone di andata si è chiuso come peggio non poteva, con la sconfitta patita da Ciano e compagni in terra pugliese e la vittoria casalinga del Rende fanalino di coda che ha nuovamente accorciato il divario (ora di appena due punti) con la posizione che significa retrocessione diretta e dunque c'è quantomai bisogno, in vista della ripresa dei giochi, di presentarsi il più possibile reattivi e magari con qualche ''arma'' in più. Con la palla in campo che tornerà protagonista il prossimo 14 gennaio (per la Pro Vasto posta in palio pesantissima nella gara esterna con il Melfi quartultimo) chiaro che adesso l'attenzione si sposta sull'imminente riapertura della campagna invernale del mercato e sulla necessità, da parte vastese, di compiere qualche importante operazione per assicurare adeguati rinforzi all'organico a disposizione del tecnico Lillo Puccica. Si era parlato, nei progetti degli ultimi tempi, di ingaggiare qualche difensore ed un esterno di centrocampo ma, analizzando la situazione attuale ed il recupero alle porte di alcuni importanti elementi, il mirino sembra spostarsi sul reparto d'attacco, quello che - fin qui - a parte qualche recente segnale di risveglio di Volpato ha mostrato le maggiori ''pecche''. Staremo a vedere ciò che si concretizzerà di qui a breve con la certezza che i rinforzi, se si vorranno tradurre in realtà i piani di permanenza tra i professionisti, non dovranno assolutamente mancare.