E' il primo Natale di Luciano Lapenna sindaco di Vasto. Mi hanno detto che l'altro giorno, durante gli incontri in Comune, era visibilmente emozionato. Ha incontrato i giornalisti e mi è dispiaciuto molto non esserci, ma un infortunio automobilistico me lo ha impedito. Gli avrei detto che i giornalisti vastesi hanno seguito con grande attenzione questo 2006 amministrativo, il 2006 che ha visto, tra gli altri eventi, la sua storica proclamazione a primo cittadino. I giornalisti hanno raccontato tutta la campagna elettorale e i primi mesi della sua amministrazione con dovizia di particolari, con correttezza, senza mai andare sopra le righe. L'Istituzione Comune deve essere molto contenta di poter lavorare con organi d'informazione che non travisano, che stanno ai fatti e che hanno la capacità di pungolare, qualora lo ritengano necessario. E' una stampa adulta, matura e ben assortita. Ci sono uomini e donne, così come, per la prima volta a Vasto, ci sono uomini e donne in una Giunta comunale. Le parole del Presidente Peppino Catania sono state rivolte a nome di tutta la categoria. E sono state, come sempre, parole di profonda collaborazione nel rispetto dei ruoli. Così come le parole di Lapenna hanno riconosciuto il valore e l'alto significato del lavoro giornalistico. Per Lapenna è un anno da ricordare, di più, da incorniciare. Ma le sue giornate, le sue vittorie, sono state raccontate, messe su carta, consegnate alla storia, da persone scrupolose che quotidianamente, muniti di una semplice biro e di un pezzetto di carta, fanno conoscere ai cittadini che cosa succede in città. Buon Natale a Vasto, al sindaco Luciano Lapenna e buon Natale a tutta la stampa vastese.