Ultimo giorno di esposizione, oggi a Vasto, della reliquia con il sangue del Beato Giovanni Paolo II nella chiesa di San Paolo Apostolo.
Da venerdì 9 novembre, giorno dell’arrivo, è stato massiccio ed incessante il flusso di fedeli e devoti accostatisi ad uno dei simboli del papa polacco, il sangue prelevato nel giorno del decesso, il 2 aprile del 2005, e che da allora non si è mai coagulato. Reliquiario, realizzato dallo scultore Carlo Balljana, che riprende una delle scene dei funerali del pontefice, con il Vangelo aperto deposto sulla bara.
Nel pomeriggio, alle ore 18, prima della solenne celebrazione eucaristica conclusiva con il vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, ultima della serie di 4 testimonianze-riflessioni rese sulla figura di Wojtyla da altrettanti rappresentanti laici. Ci sarà il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, che incentrerà la sua attenzione sul rapporto tra ‘Giovanni Paolo II e il mondo del lavoro’. Prima di Bonanni sono arrivati a Vasto il giornalista-vaticanista della Rai Fabio Zavattaro, il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Giancarlo Abete e l’attrice Claudia Koll.