La giunta regionale il 14 settembre scorso con decreto n. 72 ha tutelato una lunga lista di piante presenti sul territorio regionale considerate “monumenti naturali protetti ai sensi della L.R. 21 giugno 1996, n. 38”.
Sul BURA (Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo) è pubblicato un lungo elenco con luogo, denominazione scientifica della pianta, nome corrente , circonferenza.
Per quanto riguarda Vasto nell’elenco figurano tre piante: a Madonna Sette Dolori, Olea Europaea L., Olivo, circonferenza 3,50 metri; in via Tre Segni, Pinus pinea L., pino domestico, circonferenza 3,55 metri; a Vasto Marina, Populus nigra L., pioppo nero, circonferenza 3.55 metri.
Il decreto specifica che “la Giunta regionale e i Comuni interessati promuovono iniziative di pubblicizzazione e valorizzazione delle piante incluse nell’elenco per divulgarne la conoscenza, il significato della tutela e per migliorarne il contesto ambientale. Aggiungendo che “è fatto divieto a chiunque di abbattere le piante incluse nell’elenco, fatta eccezione per motivi di pubblica incolumità o di ordine sanitario. L’abbattimento può avvenire soltanto su autorizzazione degli enti preposti”.
L’elenco delle piante monumentali può essere aggiornato ogni tre anni in seguito a segnalazione da parte di enti e istituzioni pubbliche.
Nella cartolina pubblicata ecco il "pino di Vasto" (il primo nella foto, l'altro non esiste da decenni) tutelato dalla Regione, assieme ad altri due alberi a Vasto (Archivio Ida Candeloro, Vastocard)