Una Lista per Vasto all’insegna di una megacoalizione: a lanciarla il consigliere comunale Davide Dalessandro, capogruppo di Fli. D’Alessandro, dopo aver evidenziato come la crisi dei partiti sia arrivata al copolinea decretandone la morte ufficiale, ribadisce l’assoluta necessità di fare politica.
“Occorre, per fare politica, perché la politica non muore, inventarsi qualcosa, mettere insieme un po’ di gente e articolare una proposta che incontri il favore dell’elettore – scrive D’Alessandro - Una Lista cercando di promettere molto meno di ciò che si sa di poter mantenere, stando alla larga dai tribuni del popolo, dagli esaltati che predicano valori, dai salvatori della Patria che non salveranno neppure se stessi. Ci vuole una Lista per l’Italia e una Lista per Vasto, composta da uomini e donne di buona volontà che non devono dividersi alcun bottino ma avere qualche idea, qualche progetto da realizzare e presentare all’elettore. Uomini e donne che si fanno chiamare del Pd e del Pdl, di Fli e dell’Udc, di Sel e di Rc, dell’Idv, insieme a uomini e donne che non si fanno chiamare in alcun modo. Separare chi vuole innovare, cambiare e progredire da chi vuole conservare, mantenere e regredire".
La conclusione: "Oppure c’è ancora chi pensa di poter governare con le solite stupide e insignificanti e finte contrapposizioni? – si interroga D’Alessandro - Oppure c’è ancora chi pensa di amministrare Vasto con la richiesta degli assessorati, con le verifiche, le separazioni interne?”