L’accoglienza è programmata oggi pomeriggio, alle 17, nella villa del quartiere San Paolo. A Vasto, nella parrocchia di San Paolo Apostolo, fino al prossimo 18 novembre, sarà presente il reliquiario contenente il sangue del Beato Giovanni Paolo II.
C’è attesa nella comunità per una presenza fortemente voluta dall’arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, nell’ambito delle iniziative legate all’Anno della Fede indetto da Papa Benedetto XVI.
Ad accompagnare la reliquia ci sarà monsignor Slawomir Oder, postulatore della Causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Giovanni Paolo II che alle 18 terrà una conferenza con riflessione-testimonianza sul tema “Giovanni Paolo II, perché Santo” e alle 19 presiederà una solenne Santa Messa a San Paolo. All'arrivo ci sarà il saluto istituzionale dei sindaci di Vasto e del territorio e la reliquia verrà portata in processione al sacro tempio.
Il reliquiario che arriva a Vasto contiene il sangue di Papa Woytjla, prelevato dai medici per delle analisi il 2 aprile 2005, nel giorno della morte del pontefice. “Fino ad oggi – sottolinea il parroco di San Paolo, don Gianni Sciorra - il sangue non si è coagulato e mantiene il proprio colore naturale. Il reliquiario, realizzato dallo scultore trevigiano Carlo Balljana, riprende la scena dei funerali del Papa dove sulla sua bara era stato deposto il Vangelo aperto”.
Per l’occasione è stato predisposto un intenso programma, con diversi momenti di confronto nel corso dei quali verranno trattati 13 tematiche di riflessione sulla figura del papa polacco, con interventi di diversi sacerdoti e testimoni laici, come Fabio Zavattaro, giornalista vaticanista della Rai, Giancarlo Abete, presidente della Figc, l’attrice Claudia Koll ed il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni. Uscite della reliquia sono programmate con presenze all’interno dell’ospedale ‘San Pio da Pietrelcina’ (lunedì 12 novembre alle 13) e della casa circondariale di Torre Sinello (sempre lunedì alle 15). La custodia della reliquia all’interno della chiesa di San Paolo sarà affidata ai Cavalieri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.