Dopo 2 settimane di sosta, torna il Motomondiale della Moto 2 per chiudere il mese di settembre e dare il via allo sprint finale per assegnare il titolo iridato, quando mancano 5 gare al termine della stagione 2012.
Ai nastri di partenza, domenica, per il Gran Premio d’Aragòn, c'è Andrea Iannone che, 2 anni fa, era il 19 settembre, vinse in terra spagnola, dopo le affermazioni nei Gran Premi d’Italia e d’Olanda, salendo al terzo posto in classifica ma, cosa molto importante, riaprì i giochi per la vittoria finale. A distanza di 2 anni da quel successo bello, limpido e cristallino che dedicò al giovane giapponese Shoya Tomizawa, prematuramente scomparso, il pilota vastese farà di tutto per regalare il bis sul circuito iberico di Alcaniz. Sulle ali dell’entusiasmo per il passaggio in MotoGP con la Ducati dal prossimo anno e reduce dal terzo posto ottenuto sul circuito ‘Marco Simoncelli’ di Misano Adriatico, dove è andato in scena il Gran Premio di San Marino e Riviera di Rimini, insomma, Andrea Iannone, statene certi, non lascerà nulla al caso, intenzionato com’è a lasciare la Moto 2 nel migliore dei modi, quindi dare del filo da torcere a chi lo precede.
‘Ian 29’ è terzo in graduatoria con 165 punti, dietro a Marc Marquez (238) e a Pol Espargarò (185); lo seguono Luthi con 161, Redding (115) e Kallio (110).