Tre interventi per il consolidamento, la ristrutturazione e la riqualificazione di Palazzo d'Avalos, l’antica residenza marchesale lo scorso settimana tornata in 'luce' per la settima edizione della festa nazionale dell’Italia dei Valori.
La proposta progettuale è del Rotary Club di Vasto che alla giunta comunale ha sottoposto tre distinti gruppi di elaborati tecnici. I lavori, suddivisi in tre lotti, sono relativi all'ampliamento della zona espositiva dello storico edificio, al consolidamento e restauro dell'angolo nord-est, alla riqualificazione e al recupero della Corte e delle facciate est-nord. L'iniziativa, che la giunta guidata dal sindaco Luciano Lapenna, ha ritenuto "meritevole di attenzione e di notevole spessore culturale", fa il paio con altri progetti portati avanti in questi anni da associazioni e imprese private e che denotano l'attenzione verso il patrimonio culturale, artistico ed architettonico della città.
La proposta del Rotary, completa di tutti gli elaborati tecnici, è stata trasmessa alla sezione Urbanistica comunale e al settore lavori pubblici per un approfondito esame dei progetti e per l'adozione dei provvedimenti di competenza. Non è la prima volta che un’organizzazione cittadina interviene in difesa del patrimonio artistico. Nel 2009 il Lions club Vasto Host, sotto la gestione dell’ex sindaco Filippo Pietrocola, ha portato a compimento il restauro conservativo della statua di Gabriele Rossetti, considerata il più importante monumento della città. Nel frattempo, l’amministrazione comunale ha varato un ricco calendario di appuntamenti con incontri tematici nei musei civici di Palazzo D’Avalos e visite guidate nel centro storico alla scoperta del patrimonio architettonico cittadino.