Stop, fino al prossimo 31 gennaio 2007, alle domande per l'ottenimento di nuove concessioni nell'ambito del piano del demanio marittimo a Vasto. Lo ha disposto la Giunta Lapenna con apposita delibera fissando dunque una sospensione nella procedura. ''Pertanto - si legge in una nota dell'Ufficio Stampa del Comune - è da ritenere nulla la scadenza iniziale fissata al 31 dicembre 2006''. Un provvedimento, a giudizio dell'assessore alla Pianificazione territoriale, Anna Suriani, motivato dalla necessità di approfondire alcuni aspetti dello strumento di pianificazione delle attività sul litorale. Nel bando sospeso erano in totale 9 le concessioni previste, di grandezza variabile tra gli 800 e i 2.000 metri quadri e con un fronte mare da 25 a 40 metri. Tra queste, il piano del demanio marittimo comunale licenziato dalla precedente Giunta Pietrocola prevedeva anche una concessione per la talassoterapia in località Trave, una in località San Nicola, una anche a Casarza.