Con 12 voti favorevoli e 3 contrari, il Consiglio comunale di Vasto, riunito questa mattina in seduta straordinaria per l'approvazione dei piani Anas di adeguamento e messa in sicurezza della Statale 16 Adriatica Nord in territorio di Vasto, ha deliberato la soppressione dell’Istituzione dei Servizi Sociali.
L’esponente di Giustizia Sociale, Luigi Marcello, vice presidente del Consiglio comunale, ha abbandonato l’aula al momento del voto in palese dissenso con la maggioranza di centrosinistra.
Scompare, dunque, il Cda dell'Istituzuione, composto da Cinzia De Libertis, presidente, (Giustizia sociale), Maria Perrone Capano (Rifondazione Comunista) e Paola Mucciconi (centrodestra), mentre tutte le funzioni dell’Istituzione passano nella gestione diretta del Settore Servizi Sociali e, dunque, in capo al Comune. Resta la dottoressa Caterina Barbato quale dirigente mentre andrà trovata una soluzione per l’unica dipendente. Dinanzi ai dubbi ed alle critiche di buona parte dell'opposizione, dal centrosinistra rassicurano: nessun problema per utenti e personale, dipendenti di cooperative, che continueranno ad assicurare i servizi sinora svolti.