Una serie di 50 rintocchi per ricordare il triste evento di 56 anni fa che ha colpito Vasto, con la disastrosa frana che investì il costone orientale della città.
"Il 29 agosto 1956, mentre molti turisti erano in spiaggia, la facciata di Palazzo Ponza si accartoccia su se stessa precipitando a valle con gran fragore. E' il continuo di un triste evento, iniziato il 22 febbraio dello stesso anno". E' quanto dice, presentandola, il promotore delll'iniziativa, il giovane Nicola Valentino Rosato che ringrazia la collaborazione del Comune di Vasto e l'appoggio dell'Arcidiocesi di Chieti-Vasto. Nicola Valentino Rosato è un giovane cultore di storia locale, con una passione particolare, proprio quella della storia della frana del 1956. Ed è anche l'ultimo “campanaro”.
Appuntamento programmato oggi, mercoledì 29 agosto, alle ore 19 in via Adriatica, all'altezza della campana della chiesa di San Pietro, nella zona del portale del sacro tempio.
L'idea di una simile organizzazione era stata lanciata l'anno scorso: suonare i rintocchi della campana di San Pietro in occasione della triste ricorrenza del crollo del Palazzo delle Poste. A supportarlo l'ex assessore alla Cultura, architetto Francescopaolo D’Adamo