A dare il 'la' all'indagine dei Carabinieri sono state le denunce di alcune mogli, stanche - a dir poco - di sopportare i continui tradimenti e le umiliazioni da parte dei propri mariti che sperperavano buona parte dei loro stipendi per pagare, anche piuttosto profutamente, alcune prostitute. E' proprio da queste segnalazioni che è scattata l'operazione dei militari della Compagnia di Vasto che ha consentito di smantellare un fiorente ''giro'' di prostituzione tra Vasto e San Salvo, che si consumava, specialmente nottetempo ma non solo, in alcuni appartamenti della riviera. Nei guai è finito un giovane cinese residente a San Salvo, C.J.H le sue iniziali, 21 anni, denunciato all'autorità giudiziaria per sfruttamento della prostituzione. Nella sua abitazione alla Marina gli uomini dell'Arma hanno ritrovato e sequestrato tre telefoni cellulari e 1.800 euro in contanti. Nel suo ruolo di 'mente' dell'organizzazione aveva coinvolto una decina di avvenenti e giovani ragazze extracomunitarie, tutte prive del regolare permesso di soggiorno, di nazionalità cinese, colombiana, domenicana e brasiliana, espulse dal territorio nazionale dopo l'accertamento della loro irregolare posizione. Ragazze - hanno scoperto i Carabinieri - che arrivavano a guadagnare, in pochi giorni, considerevoli somme di denaro, anche 2-3.000 euro in nemmeno una settimana di ''lavoro''. Nel giro, per sgominare l'attività, sono finiti gli stessi Carabinieri, fingendosi clienti, prendendo appuntamenti con le 'squillo' ed appostandosi nelle vicinanze degli appartamenti sulla costa per annotare e rendersi conto dei vari movimenti. Nel corso dell'indagine sono stati anche scoperti e segnalati diversi uomini, abruzzesi per la maggior parte ma anche molisani e campani, che continuamente raggiungevano Vasto e San Salvo per soddisfare i propri istinti, uomini ai quali sono state poste sotto sequestro le proprie automobili. Al vaglio degli uomini del capitano Giuseppe Loschiavo ci sono ora anche le posizioni di alcune agenzie immobiliari locali, affittuarie degli appartamenti nei quali si consumavano i focosi incontri di sesso. Proprio secondo il capitano della Compagnia di Vasto dei Carabinieri quanto scoperto non sarebbe il solo ''giro'' in materia piuttosto fiorente in zona, ulteriori e probabili sviluppi sono dunque attesi a breve.