Ladri ancora scatenati a Vasto e nei centri del circondario, tra colpi tentati e riusciti

Denunce della Polizia per alcuni episodi avvenuti nei giorni scorsi

a cura della redazione
08/08/2012
Attualità
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Ladri scatenati tra Vasto ed il circondario dove sono sempre più numerosi gli episodi denunciati, tra tentativi e colpi portati a compimento.

 

A Vasto Marina un furto è stato perpetrato all'interno del pub 'Maracaibo' di via Zara, nelle vicinanze della chiesa di Santa Maria Stella Maris, nel centro cittadino i 'soliti ignoti' hanno cercato di penetrare, ma vanamente, provando a sfondare ingresso e vetrina del locale, all'interno del bar di via Naumachia.

 

Altri fatti del genere erano stati segnalati nei giorni scorsi tra San Salvo e Casalbordino.

 

DENUNCE DELLA POLIZIA - Scoperte a rubare merce all’ipermercato Leclerc, sono costrette a restituirla. Due donne, M.E., vastese, 36 anni, e R.A., nata a Roma ma residente nel pescarese, 23, erano state notate dal personale della vigilanza interna entrare in un camerino con merce per animali e biancheria intima ed uscire solo con un costume in mano. Notato che evidentemente le due donne avevano occultato l’altra merce nella borsa, la vigilanza interna ha invitato a restituire la refurtiva. Nel frattempo, una pattuglia della Squadra Volante, avvisata dalla struttura dell’Ipermercato, si portava sul posto. M.E. e R.A., alla vista della Polizia, hanno restituito l’altra merce. E’ stata poi la direttrice dell’Ipermercato a sporgere denucia-querela.

 

Deferito all’autorità giudiziaria per furto di cellulare, invece, D.B.N, vastese di 43 anni. L’uomo aveva più volte chiesto a R.A., giovane rumeno di 19 anni, di pagare il deposito giudiziale del ciclomotore di proprietà di D.B.C., figlio di D.B.N. Il motociclo era infatti sottoposto a fermo amministrativo perché R.A., per spostarlo su richiesta di D.B.C. il 26 maggio scorso, era andato addosso ad una signora che stava scendendo dalla sua automobile, ed alla fine contro un’altra auto parcheggiata. R.A. aveva più volte detto a D.B.N. che gli avrebbe restituito i soldi del deposito giudiziale non appena li avesse avuti. Ma D.B.N, il 31 luglio, in corso Garibaldi, sopraggiunto a bordo di un furgone, ha sfilato il cellulare dalle mani di R.A. il quale ha dunque denunciato il vastese per furto.

 

Nei primi giorni di agosto, in seguito ad un intenso lavoro di monitoraggio delle persone in transito, sono stati individuati 15 soggetti rom, già noti alle forze dell'ordine, alloggiati presso un noto camping cittadino. Subito sono scattati i controlli: controlli nei confronti dei personaggi che, muovendosi a bordo di roulotte e macchine di grossa cilindrata, destavano sospetti anche perché privi di stabile attività lavorativa. Gli uomini del Commissariato, coordinati dal dirigente e vice questore Cesare Ciammaichella, hanno proceduto alle identificazioni ed al controllo dei mezzi di trasporto e delle roulotte, nonché a perquisizioni personali e veicolari. Dopo un’ora si sono allontanati spontaneamente dalla città.

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