Alle 11 il 'tocco' al Pontile, con tanto di 'sprint' finale, dopo le 'canoniche' (si fa per dire) cinque ore di nuoto nelle acque del mare di Vasto.
Ha portato a compimento, per la 57^ volta di fila, la traversata a mare il professor Costanzo Marinucci. Alle 6 il tuffo a Punta Penna, costume rosso, una boa dello stesso colore attaccata al piede, un paio di pinne, maschera in volto e tanta forza di volontà; alle 11 l'arrivo al centro di Vasto Marina, con la 'missione' nuovamente compiuta ed un altro 'trofeo' da mettere in bacheca.
Auguri doppi per l'energico insegnante di matematica vastese in pensione, medaglia d'oro al valor civille per aver tratto in salvo cinque bagnanti che rischiavano di affogare a Punta Penna 24 anni fa, e che oggi, lunedì 6 agosto, festeggia pure il suo 73° compleanno.
Ad accoglierlo le sorelle, familiari e amici, con un mazzo di fiori e bottiglie di spumante. Tra le autorità il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte che ha omaggiato il 'prof' di una coppa personalizzata ed il comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna, il tenente di vascello Giuliano D'Urso.
A 'scortarlo' quelli che Marinucci definisce autentici suoi 'Angeli Custodi', i militari del Servizio Navale dei Carabinieri e della Guardia Costiera.
Soddisfazione, sorrisi, abbracci e brindisi alla conclusione dell'ennesima traversata con qualcuno che già gli dà l'appuntamento alla prossima estate... Complimentoni, prof!