Nei giorni scorsi, sulle colonne del più diffuso quotidiano regionale, è apparso un articolo che riportava la classifica abruzzese dei comuni ''ricicloni'', ripresa da un dossier di Legambiente. L'assessore all'Ambiente della Provincia di Chieti, Nicola Petta, ha diramato un comunicato per rettificare i dati riportati nell'articolo, con particolare riferimento a quelli che riguardano i comuni dell'Alto Vastese. ''Nella classifica mancano tredici piccoli comuni, alcuni dei quali si collocano nelle posizioni di testa dell'ambito Vastese - precisa l'assessore Nicola Petta - come San Giovanni Lipioni e Castelguidone al secondo e terzo posto, Torrebruna al settimo posto. Manca poi l'unione dei comuni del Sinello, che ha raggiunto il 13,4 per cento di raccolta differenziata. I piccoli comuni, specialmente quelli montani - spiega ancora il responsabile provinciale dell'Ecologia - hanno maggiori difficoltà logistiche nell'organizzare la raccolta differenziata. La Provincia sta per pubblicare il rapporto sui flussi dei rifiuti 2005-2006, dove, oltre ai dati, emergono anche le buone pratiche. La raccolta differenziata è fatta di numeri e di qualità''. E cita le città della provincia di Chieti, come ad esempio San Giovanni Teatino, Fara San Martino e Orsogna, che sono state premiate in occasione delle ultime edizioni del premio ''Comuni ricicloni''. ''Ringrazio tutti questi comuni e chiedo alla stampa di dedicare loro attenzione - continua l'assessore - magari al di fuori delle classifiche e delle parole, seguendo concretamente quello che stanno facendo giorno per giorno''. Per quanto riguarda i comuni appartenenti alla comunità montana Alto Vastese, i dati sulla percentuale di raccolta differenziata forniti dall'assessorato all'ambiente sono i seguenti: San Giovanni Lipioni 36,8 per cento; Castelguidone 28,5 per cento; Fraine 22,8 per cento; Celenza sul Trigno 18 per cento; Torrebruna 16,4 per cento; Carunchio 13 per cento; Castiglione Messer Marino 8,2 per cento e Schiavi di Abruzzo 5,1 per cento. ''Ovviamente sono percentuali ancora da migliorare, ma sono dati utili per analizzare meglio la questione - dice a conclusione l'assessore Petta - Credo che parlarne, anche sui giornali, sia utile a sensibilizzare maggiormente la popolazione sull'argomento della raccolta differenziata''.