Un 'ponte d'amore' tra Vicenza e Vasto: l'esperienza dei ragazzi del 'Villaggio SOS'

Iniziativa nel segno della più genuina solidarietà, con il coinvolgimento di diverse persone ed attività

Elio Bitritto
30/07/2012
Attualità
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Normalmente le notizie hanno una connotazione che va da ridicolo al tragico, con punte sado-maso che ci fanno riflettere sull’evoluzione del genere umano. Tra attentati, guerre civili e religiose (o presunte tali), tasse, spread e sorrisi alla Merkel, finalmente una notizia che ci dice che non solo “Il Paradiso può attendere” ma anche “L’Inferno può attendere”.

 

Cosa dunque è accaduto? Niente che abbia a che fare con i soldi, niente che abbia a che fare con la posa della prima pietra del nuovo ospedale e niente che abbia a che fare con il potenziamento del Tribunale: solo sorrisi e gioia nel cuore.

 

In breve la vicenda che si snoda tra Vasto e Vicenza; nella città in cui si formò il Palladio, esiste una casa-famiglia denominata Villaggio SOS Vicenza in cui opera la nostra concittadina Valentina Molino, psicoterapeuta responsabile d’equipe per la Casa Famiglia: questa giovane dottoressa e la direttrice, dott.ssa Piera Moro, anche lei psicoterapeuta, mettono a punto un piano per portare a Vasto, in estate, i giovani ospiti di questa casa-famiglia Villaggio SOS. L’entusiasmo, si sa, è una bella molla ma … dove, come, quando, quali costi? Sono gli interrogativi “vitali” cui bisogna rispondere per attuare il progetto. Interviene, con la determinazione di una madre impegnata per anni come maestra di piccoli bambini, la madre di Valentina, Bianca Belfatto, che gira, si informa, contatta, convince i suoi amici ad accogliere, con grande generosità, i giovani ospiti e le loro accompagnatrici, Marta e Valentina Così i giovani vicentini sono stati ospiti per più di un mese, nella villa delle sorelle Ronzitti prospiciente il Lido Acapulco. Vengono ringraziati le sorelle Antinarelli e la nipote signora De Antoni Anna, l’azienda Di Vito (olio e vino), gli stabilimenti balneari Acapulco per l’ospitalità sotto gli ombrelloni e il riposo sulle sdraio (dopo scatenati giochi in spiaggia) e Domenico Mimì per aver fatto trascorrere un compleanno speciale ad Anastasia, i ristoranti Aragona e Lido, Aqualand, i Servizi Sociali del Comune per aver consentito i trasporti attraverso la cooperativa “La Provvidenza”, Luigi Molino per l’accoglienza presso la Grotta del Saraceno, la Gelateria Siciliana per le golosità offerte ai bambini, con un intermezzo di condivisione di una esperienza musicale sul palco con Fabio Falcone ed i “Marrons glacè”, la Cogecstre per la visita al Museo di Vasto ed alla Riserva Naturale di Punta Aderci e, soprattutto, l’ospitalità permanente, durante questo mese e mezzo, a casa di Bianca per la cena dei sei bambini e delle loro educatrici.

 

Cosa resta di questa “avventura”? L’incontro con gli amministratori comunali nella sala consiliare, come fatto formale per uno scambio di vedute, doni, culture ed esperienze forse ripetibili, un disegno con un ideale ponte tra il simbolo di Vasto, La Bagnante e la Cattedrale Palladiana di Vicenza, una filastrocca in cui i bambini ringraziano chi ha reso possibile questa vacanza ma, su tutto, negli occhi le bellezze di Vasto e nel cuore, la generosità, la bontà dei cittadini vastesi: senza dimenticare il grande acquisto di una “nonna” comune a tutti i bambini, la Maestra Bianca Belfatto.


FILASTROCCA DI RINGRAZIAMENTO

L’Amministrazione Comunale, con Forte e Spadaccini, che ha accolto noi bambini con tanti regalini.

Il Castello Aragona Ristorante a 5 stelle con corona e Marino per il pesce al rosmarino.

Acapulco Lido lo stabilimento all’ultimo grido per averci regalato un’estate con un mare perlato e per la gentilezza che ci ha dato.

La gelateria siciliana per il gelato al gusto Siracusa che nelle altre gelaterie non si usa!

Le signore Antinarelli per gli appartamenti belli e Ronzitti per l’ospitalità della casa data con tanta bontà

Lo stabilimento da Mimì per la pizza, la gentilezza e tanta tenerezza.

L’azienda Di Vito per l’olio genuino che si versa sul panino.

Il Parco divertimenti Aqualand per gli scivoli e la fattoria dove ci si diverte alla follia

L’Hotel Lido e la Paola per i pranzi e per il mare che se potessi mi farei adottare.

La Grotta del Saraceno perchè ci si diverte un baleno.

La Provvidenza per i trasporti con amore e con tanta pazienza

E per finire salutiamo Fabio Falcone per averci fatto suonare una Vasto da amare.

I bambini del Villaggio SOS Vicenza

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