Tradizioni mai dimenticate e premiazioni per 'Granai di memoria a lu mercate' a Vasto

Iniziativa a Santa Chiara tra laboratori per i più piccoli, gusto, canti e un riconoscimento al maestro Gaetano Ciancio

Michele Tana
30/07/2012
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Pomeriggio-serata dedicato alla 'vastesità' quello di sabato a Vasto grazie all'iniziativa ‘Granai di memoria a lu mercate’, uno degli ultimi eventi inseriti nel cartellone della manifestazione ‘Brodetto & Contorni 2012’.


“Alla riscoperta culturale e storica dell’incontro tra sapori e saperi di terra e mare, tra danze e canti popolari” è lo slogan con il quale gli organizzatori hanno predisposto un'iniziativa ben riuscita ed apprezzata. Prima 'tappa' con ‘Brodettando’, laboratorio didattico-manipolativo per bambini dai 5 ai 10 anni con i volontari del gruppo ‘La Bottega dell’Incontro’, coordinati dalla maestra Miranda Sconosciuto, e lettura di una favola ideata da nonna Elda Buccella. A seguire riflessioni sul tema ‘Tra saperi e sapori nella tradizione vastese’, con la partecipazione di Raimondo Pascale, fiduciario Slow Food del Vastese, Miranda Sconosciuto ‘La Cicatille’, ideatrice dell’evento, con interventi, moderati dalla giornalista Paola Cerella, di Candido Calabrese, autore de ‘La ricetta perduta’, Nicola D’Adamo e Nicolangelo D’Adamo su ‘Vasto la città degli orti, salviamo la civiltà ortolana’ e del cavalier Mario Pollutri, presidente della sezione di Vasto dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia su ‘Tra sciabica ed asta, i racconti del mare’. Tra i protagonisti: l’ortolana Maria Tumini ed il pescivendolo Angelo Natarelli.
 

Nel corso dell’appuntamento, poi, di scena ‘Le Officine del Gusto’ con ‘Lu Vruduatte Uastarole’, a cura di Santina De Rosa (lu cavallare) e figli del ristorante ‘Natée’, ‘Lu Pane’, a cura del Panificio ‘Lo Sfizio’, ‘L’Olio’, per conservare l’orto con l’olio di ‘Corvino’ e le conserve della ‘Masseria Zinni’. Per la musica, infine, spazio ai gruppi ‘Li Viaticare’ e ‘I Cantori del Golfo’, al Cavaliere, e a ‘Lu Uaste gnà ere’ con Gaetano Ciancio ‘Ballareine’. A quest'ultimo, autentico interprete della 'vastesità' e della canzone popolare locale, è stata assegnata un'artistica riproduzione del Monumento alla Bagnante per il Premio ai 'Vastesi che restano' ideato da Paola Cerella.

 

Balli e coreografie, a cura del Gruppo Alunni Scuola Primaria del II Circolo Didattico diretto dall’insegnante Loreta Priori, hanno accompagnato la simpatica e coinvolgente manifestazione vastese.

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