“Sul caso Istonia Energy è indispensabile trovare una sintesi politica”: ad affermarlo Luigi Rampa, segretario della locale sezione del Partito Socialista Italiano.
Rampa si è fatto promotore di un incontro che si terrà il prossimo 24 luglio e che vedrà la partecipazione dei segretari politici e dei capigruppo consiliari di maggioranza. Un vertice necessario dopo la recente sentenza del Tar che ha riconosciuto il diritto della Istonia Energy a realizzare l’impianto termoelettrico alimentato a oli vegetali nell’area di Punta Penna. Un incontro indispensabile vista la diversità di posizioni assunte all’interno della stessa coalizione di centrosinistra, con Sel e Rifondazione decise a proseguire la battaglia legale al fianco del fronte anticentrale.
“Quando si fa parte di una alleanza, che ha sottoscritto un programma elettorale, si ha il dovere di ricercare una sintesi nell’interesse della città – ha evidenziato Rampa – Da qui la nostra proposta per l’immediata apertura di un tavolo politico in cui discutere sulle azioni da intraprendere. La soluzione deve essere politica non si può delegare alla magistratura, bisogna avere il coraggio di fare delle scelte”. Al vertice non parteciperà il sindaco Luciano Lapenna al quale saranno poi i segretari politici ad esporre le eventuali intese raggiunte.
Ma è ipotizzabile che, nel corso della riunione si parlerà anche di altro. Infatti, resta aperta la questione Sel che, nella seduta del Consiglio comunale del 18 giugno scorso, aveva deciso di astenersi sull’ingresso di un rappresentante del Coasiv nel Comitato di gestione della Riserva di Punta Aderci causando un vero e proprio terremoto nella maggioranza che, sulla questione, aveva a lungo dibattuto per poi trovare una sintesi. Lo stesso Sindaco aveva abbandonato l’aula visibilmente contrariato. E quell’ordine del giorno era stato presentato proprio dall’esponente del Psi Gabriele Barisano. Ne erano seguite accese polemiche e la crisi sembrava, ormai, dietro l’angolo. Comprensibile, dunque, che anche su questo argomento i socialisti pretendano, ora, un chiarimento.