'Il Civeta non chiude'': con queste parole il sindaco di Cupello Angelo Pollutri ha commentato il dibattito aperto in questi giorni sull'eventuale chiusura dell'impianto di compostaggio e riciclaggio di Contrada Valle Cena a Cupello. ''Per la legge 204 - ha spiegato il sindaco di Cupello - la Regione Abruzzo è obbligata ad una riorganizzazione di questa tipologia di servizi. La Regione ha intenzione di organizzare questo servizio eliminando a livello amministrativo una serie di consorzi. Dividendo il territorio regionale in quattro ambiti, all'interno dei quali ogni ambito sarà caratterizzato da una serie di specificità, che permetterà ad ogni consorzio di mantenere la propria attività. Per il Civeta si immagina una caratterizzazione che punti ad essere centro regionale per l'Abruzzo per la produzione di Compost di qualità. Non esistono chiusure o eliminazioni di impianti e solo una fase riorganizzativa. Questa tipologia di servizio inoltre è di tipo commerciale e deve essere gestita mediante gare d'appalto a cui possono partecipare soggetti pubblici e privati. Il Civeta quindi - ha continuato Angelo Pollutri - non corre alcun rischio di chiusura. C'è un momento di riorganizzazione generale nell'ambito dei rifiuti. Nel futuro del Civeta inoltre è previsto un ruolo di predominanza anche progettuale. Considerando che questa struttura è l'unica che gestisce rifiuti vorremmo continuare a svolgere questo ruolo anche innovativo. Oltre ad essere discarica il Civeta è anche un impianto che tratta i rifiuti con la capacità di trasformarli differenziandoli per il 50%. A questa capacità ci sono già una serie di interventi in cantiere relativi al trattamento di fanghi. Noi vorremmo aggiungere, e sta partendo in tal senso una gara d'appalto, la realizzazione delle biogas. Continuare a ragionare in questi termini, diversificando le attività del Civeta e quindi rendere quest'ambito sperimentale. Per far sì che tutte le politiche relative alle tematiche dei rifiuti possano avere nel nostro territorio la sperimentazione''.