Adeguare gli orari di interruzione della musica 'live' nei locali di Vasto a quelli della vicina San Salvo. E' quanto chiede, attraberso una mozione, da discutere ed eventualmente approvare nel corso della prossima seduta dell'assise civica, il consigliere comunale del Popolo della Libertà, Etelwardo Sigismondi.
Torna al centro dell'attenzione la sempre dibattuta questione in città. A Vasto l'ordinanza del sindaco Lapenna fissa all'1 lo stop alla musica all'aperto, sia nel centro storico che alla Marina. A San Salvo il neo sindaco Magnacca ha stabilito all'1.30 l'orario limite per il centro cittadino e le 2.30 sulla riviera.
Per Sigismondi deve esserci adeguamento per "evitare uno spostamento di massa di giovani e non, turisti e non, nella vicina San Salvo, situazione che di fatto penalizza le attività commerciali della nostra città e tutto il circuito che ruota attorno all’attrazione della musica. Quella della musica - aggiunge l'esponente del Pdl - è una questione che ogni anno si ripropone e che questa Amministrazione comunale sembra non voler mettere a posto una volta per tutte. Lo scorso anno – ricorda poi - con delibera n° 89 del 10.08.2011, il Consiglio comunale di Vasto aveva approvato un ordine del giorno con il quale si dava ‘mandato alla Commissione Affari Generali ed Istituzionali di predisporre un Regolamento per disciplinare i criteri, gli orari e le zone per la diffusione della musica al di fuori dei locali pubblici’; la Commissione, però, non è mai stata riunita, e così ogni anno ci si ritrova a discutere della stessa questione senza mai dare un indirizzo preciso che rimanga tale per tutti gli anni. Proposi, sempre lo scorso anno, di convocare un tavolo di confronto tra l’Amministrazione comunale, i capigruppo consiliari, i rappresentanti delle associazioni di categoria e i comitati di quartiere, al fine di individuare una soluzione concordata del problema. Nulla, però, è stato fatto".
La conclusione di Sigismondi: "Spero che la mozione venga votata anche dal centrosinistra, visto che lo stesso segretario e consigliere del Pd, Antonio Del Casale, aveva dichiarato qualche giorno fa alla stampa di essere favorevole all’adeguamento degli orari di Vasto a quelli di San Salvo, facendo una clamorosa marcia indietro rispetto alle posizioni che aveva assunto all’inizio. Non manca, nella mia mozione una richiesta di regolamentazione dei decibel con successivi controlli per tutelare comunque la quiete pubblica; anche perché non è la musica che dà fastidio a chi vuol risposare, quanto il volume con cui questa viene diffusa”.