Pilkington e contratti di solidarietà: assemblee per illustrare l'accordo e nuovi appelli per la difesa del sito

In 'bilico' il 30 per cento (più di 600 dipendenti) della forza lavoro. Palomba (IdV) investe della questione la Regione

Michele Tana
03/07/2012
Attualità
Condividi su:

Inizialmente era fissato in 210 il numero di esuberi alla Pilkington per i quali in ballo trattative di ‘contenimento’ tra dirigenza aziendale e organizzazione sindacale. Ma, in corso d’opera, il livello è salito di gran lunga fino a toccare il 30 per cento della forza lavoro presente attualmente all’interno dello stabilimento di Piana Sant’Angelo, circa 1.800 unità (più di 600 dipendenti).

 

Ecco, dunque, che ha assunto proporzioni decisamente preoccupanti ed allarmanti il quadro della sede sansalvese della Nippon Sheet Glass, multinazionale del vetro che paga una situazione di crisi davvero problematica.

 

Il numero alla fine nero su bianco sull’accordo siglato l’altro giorno all’Assindustria di Vasto è di 625. Impatto pesantissimo evitato grazie alla definizione dei contratti di solidarietà che scatteranno a settembre, inizialmente per il periodo di un anno, ma prolungabili fino a 5. Uno scenario che al momento è così ma che, chiaramente, può pure mutare in base a quelle che saranno le contingenze future, sia positive, si spera, che negative. Il livello di attenzione e di preoccupazione per la vertenza Pilkington, insomma, resta alto e settimane di cassa integrazione sono già in programma per questi mesi estivi, di luglio e agosto. E cassa integrazione, in deroga questa volta, ci sarà anche per i numerosi apprendisti che non potranno usufruire dei contratti di solidarietà. La linea intrapresa, in definitiva, tornando ai contratti di solidarietà, è quella del ‘lavorare tutti, lavorare meno’, con conseguente riduzione di stipendio. Sacrificio che i lavoratori dovranno sopportare, in aggiunta anche alle certezze che mancano e all’apprensione per il futuro.

 

Oggi e domani, in fabbrica, assemblee sindacali per illustrare alle maestranze i dettagli dell’accordo siglato la scorsa settimana, mentre venerdì si parlerà della situazione della Pilkington nel Consiglio comunale (ore 16.30) convocato su richiesta della minoranza sansalvese. Il caso Pilkington, intanto, ufficialmente, arriva anche all’attenzione del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Il consigliere regionale dell’Italia dei Valori del Vastese Paolo Palomba ha infatti presentato un’interrogazione per chiedere di conoscere ”quali misure l’esecutivo intende adottare a difesa della permanenza del sito produttivo della Pilkington”.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: