Emergenza idrica e conferma della Sasi: acqua a singhiozzo tra Vasto e San Salvo

Fornitura limitata nel tempo, le comunicazioni dell'azienda che gestisce il servizio

Michele Tana
25/06/2012
Attualità
Condividi su:

L'emergenza idrica che da qualche giorno si è acuita nella zona del Vastese, ed in particolare lungo la costa, non accenna a placarsi. Tutt'altro.

 

C'è una comunicazione ufficiale della Sasi, la società che gestisce il servizio idrico nel territorio, a dare conferma di una situazione complessa e certamente delicata. "Per cause non dipendenti dall'azienda -  dicono alla Sasi - comunichiamo che da oggi e fino a data da definire la fornitura idrica verrà razionalizzata nella zona compresa tra Vasto e San Salvo e pertanto l'erogazione seguirà i seguenti orari: 7-15 per Vasto e San Salvo Centro e 7-19 per Vasto Marina e San Salvo Marina. Inoltre si sottolinea che il problema non dipende dalla Sasi, bensì dalla mancata fornitura della risorsa nei propri impianti da parte di Coniv (che gestisce, per conto del Consorzio Industriale, gli impianti di potabilizzazione della zona industriale di San Salvo, Punta Penna e della Val Sinello)".

 

Dirigenti e tecnici della Sasi, si evidenzia nella comunicazione, "pur comprendendo l'enorme disagio per i cittadini", non possono "assicurare il ripristino della fornitura in tempi brevi, poiché il problema non dipende esclusivamente dalle proprie competenze ma da quelle del Consorzio Coniv, più volte sollecitato ad intervenire sull'emergenza".

 

Il presidente Domenico Scutti aggiunge: "Stiamo facendo il possibile per per sollecitare Coniv a ripristinare la fornitura nella nostra rete, abbiamo avvertito i sindaci e la Prefettura, ma per ora chiediamo ai cittadini di avere pazienza e di fare un uso moderato dell'acqua poiché non sappiamo quanto durerà l'emergenza”. Disagi e difficoltà in più, insomma, sia nella zona interna che sulla riviera delle due città, con cittadini ed operatori commerciali e turistici già da qualche giorno costretti a fare i conti con una situazione problematica, proprio all'inizio della stagione estiva. E valutando il periodo di siccità di certo le prospettive all'orizzonte non sembrano le migliori.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: