PRO VASTO, CON IL MARCIANISE CI VUOLE L'IMPRESA

a cura della redazione
18/11/2006
Sport
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La gara è delicata, la panchina ''scotta'', la delusione dei tifosi non manca. Le condizioni generali della seconda sfida consecutiva interna della Pro Vasto, oggi opposta al forte Real Marcianise, sono tutt'altro che confortanti. Il pari di domenica scorsa con l'allora fanalino di coda Celano ha acuito ancora di più tensioni ed incertezze in casa biancorossa, l'arrivo della quotata compagine campana, pure essa comunque alle prese con una situazione non troppo tranquilla (esonerato il tecnico D'Agostino), non lascia troppi margini di fiducia, ma l'imperativo è comunque non demordere. Ci ha provato in questa tormentata settimana mister Lillo Puccica a scuotere i suoi ragazzi. L'allenatore di Viterbo, in più occasioni, ha riconosciuto le continue difficoltà del suo gruppo ma ha sempre difeso il lavoro e l'impegno dei giocatori, sottolineando che la crescità può arrivare, anche a breve. Ma è chiaro che il balbettante avvio ed il clima pesante stanno mettendo seriamente a rischio anche la sua panchina. Per la sfida odierna, poi, non mancano neppure i problemi di formazione. Puccica, infatti, sarà costretto ancora una volta a fare a meno di Di Meo ed Okoroji ed alla lista di infortunati si sono aggiunti pure Testa e Morfeo. Come a dire: ''piove sul bagnato!''. Per fortuna torna a disposizione Biagianti, a centrocampo. Rispetto all'unidici schierato contro il Celano rientrerà anche Aquino, in difesa, cui dovrebbe far posto Paruta. Per il resto scelte obbligate, con Volpato di nuovo titolare dopo le due recenti panchine, affiancato in avanti da Maccagnan e Negro (o in alternativa Ceravolo). Probabile formazione: Aridità tra i pali, Borriello, Aquino e Rapino in difesa, Ciano, Cazzola, Biagianti e Vitale a centrocampo con Maccagnan e Negro (o Ceravolo) ai fianchi del centravanti Volpato. Nelle fila campane l'ex di turno Nino Manco, protagonista in biancorosso, con Vincenzo Cosco allenatore, della stagione 2002/2003, quella della vittoria dei play off di sderie D che valse la risalita tra i professionisti.

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