All’indomani della comunicazione della sentenza del Tar che ha respinto il ricorso di parte dell’opposizione di centrodestra a Vasto avverso la regolarità della prima seduta d’insediamento, il 18 giugno 2011, della nuova Giunta Lapenna e del Consiglio comunale, considerazioni e spiegazioni sul recente provvedimento.
A renderli la maggioranza, nell’aula consiliare ‘Giuseppe Vennitti’, con il sindaco Luciano Lapenna, il presidente dell’assise civica Giuseppe Forte, alcuni amministratori ed i legali che hanno assistito la coalizione di centrosinistra dinanzi all’organo di giustizia amministrativa. Lapenna ha sottolineato un aspetto: quello di non “essersi mai sentito abusivo, forte anche di un largo consenso elettorale riscosso nella tornata elettorale del maggio scorso”. E poi la “fiducia nell’operato dei giudici”.
L’avvocato Salvatore De Simone, che ha difeso il Comune con i colleghi Giuseppe Gileno e Alessio Mucci (in azione anche l’Ufficio Legale del municipio), ha puntualizzato alcuni aspetti tecnici del deliberato del Tar. “I giudici di Pescara hanno accolto pienamente la nostra tesi, confermando l’immediata eseguibilità della delibera con cui il Consiglio comunale, il 18 giugno 2011, ha ratificato la sostituzione degli assessori nominati dal primo cittadino con i primi dei non eletti delle rispettive liste di maggioranza. La surroga dei consiglieri comunali, a seguito della nomina degli assessori, avviene di diritto”.
Lapenna, da parte sua, si augura che “a seguito di questa sentenza, si torni ad un Consiglio comunale sereno nella discussione dei tanti problemi che abbiamo da affrontare e risolvere. Oggi abbiamo il dovere di dare risposte alla collettività. Un dovere che incombe sia sulla maggioranza che sulla minoranza. Purtroppo continuo a segnalare una situazione generale avvelenata da esposti e continue illazioni sull’operato non solo dell’Amministrazione comunale ma anche nell’apparato comunale nella sua complessità. Questo fa sì che a rimetterci è la città. I Comuni vivono momenti di grande difficoltà. La crisi non accenna a diminuire. Ci vuole sempre più una classe dirigente all’altezza della situazione”.
Il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte ha approfittato dell’occasione per annunciare che la prossima seduta dell’assise civica è convocata per il 18 giugno, ad un anno esatto dall’inizio del secondo mandato dell’Amministrazione Lapenna. “La grande soddisfazione – ha dichiarato Forte - è stata di veder riconosciuta la legalità del nostro operato. Eravamo stati accusati, anche in maniera rozza, di agire costantemente nella illegalità. Per il futuro ci attendiamo una più proficua collaborazione da parte delle minoranze. Finora, al momento delle votazioni in aula uscivano e non partecipavano al voto. Non è stato un bel vedere. Vasto sta crescendo e non ha più risorse. Se facciamo squadra e gruppo possiamo farcela. L’auspicio è che tutti si rimbocchino le maniche”.