Richiesta di archiviazione per il procedimento aperto a carico di Cesare Puccioni dopo la segnalazione del Comitato per la Tutela del Territorio che evidenziava presunti fenomeni di inquinamento ascrivibili all’attività delle Industrie Puccioni Spa.
Il pubblico ministero, Enrica Medori, avrebbe inviato al Gip una richiesta di archiviazione del procedimento a carico di Puccioni che era stato iscritto al registro degli indagati nell’aprile di quest'anno.
Il Comitato aveva segnalato la presenza nel piazzale della Puccioni di lastre di amianto e possibili sversamenti di polveri non meglio identificate nel Torrente Lebba e nell’ambiente circostante.
Un successivo sopralluogo degli uomini del Noe di Pescara avrebbe evidenziato che nelle lastre accantonate nel piazzale aziendale non era presente amianto. Allo stesso risultato sarebbe pervenuta l’analisi dei componenti effettuata dalla Puccioni. E non sarebbe stato neanche provato che la colorazione azzurrina dei canali di scolo segnalata dal Comitato sia imputabile alla dispersione delle polveri utilizzate dall'azienda.
Le indagini, sempre in base alle notizie in nostro possesso, avrebbero anche escluso la possibilità di sversamenti nel Torrente Lebba, visto che l’azienda non è dotata di un sistema di scarico di reflui industriali che vengono rimpiegati nel ciclo produttivo. Il Comitato ha ora un periodo di dieci giorni di tempo per presentare opposizione.