E' stato ufficializzato nei giorni scorsi il nuovo prestigio incarico conferito al giovane parroco di Schiavi d'Abruzzo, don Erminio Gallo. Il sacerdote, ordinato nel 2002, già direttore dell'Archivio Storico Diocesano, è stato nominato dal vescovo di Trivento, monsignor Domenico Angelo Scotti, ''Cancelliere della Curia Vescovile'', un ruolo di primissimo piano all'interno della curia. L'ufficio del Cancelliere è infatti, insieme a quelli del Vicario Generale e dell'Economo Diocesano, tra i più importanti. Le tre figure in sostanza coadiuvano il vescovo, ciascuno nel proprio settore di competenza, nell'amministrazione della diocesi. Si tratta dunque dei più stretti collaboratori del Vescovo, tanto è vero che le tre cariche decadono all'atto del cambio del titolare della diocesi. Il Cancelliere della Curia Vescovile è una sorta di notaio, garante della legittimità formale e sostanziale degli atti di curia, che appone la sua controfirma su molti documenti emanati dal Vescovo. Una promozione per don Erminio Gallo, che conferma la stima in lui riposta da parte del Presule Triventino, un incarico di prestigio che lo porterà a dirigere uno dei tre uffici più delicati della curia vescovile di Trivento. Il giovane parroco di Schiavi di Abruzzo prende il posto del precedente Cancelliere, don Elreo Petti. Un nuovo importante impegno per don Erminio Gallo, ancor più prestigioso se si considera la sua giovane età, non è ancora trentenne, e che la sua ordinazione sacerdotale risale ad appena a quattro addietro.