“Non abbiate mai paura di pensare, di denunciare e di agire da uomini liberi e consapevoli”
Con questo messaggio inviato agli studenti dal ministro della Giustizia Paola Severino, si è aperta questa mattina a Vasto la 'giornata della legalità economica' legata all’evento “Estorsione e usura: insieme contro”.
Iniziativa che ha preso le mosse da un omonimo protocollo di intesa sottoscritto tra l’Ufficio Scolastico provinciale di Chieti, la Prefettura e la BCC Valle del Trigno. Questa mattina si è svolto un incontro, a Vasto, presso l’auditorium dell'Istituto di Istruzione Superiore “Enrico Mattei”, scuola pilota, per via del notevole impegno proprio nel campo dell’educazione alla legalità.
La mattinata di studi, coordinata da Anna Paola Sabatini – referente del Progetto per l’Ufficio scolastico provinciale - dopo il saluto del sindaco Luciano Lapenna, ha visto gli interventi del dirigente del 'Mattei', Rocco Ciafarone, di Nicola Valentini, presidente della BCC, di Massimiliano Nardocci, dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, di Luciano Conti, vice prefetto di Chieti, e di Francesco Prete, procuratore capo a Vasto con le conclusioni di Andrea Montagni, magistrato di Cassazione arrivato da Roma per incontrare gli studenti vastesi.
Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’opportunità e l’importanza di formare i giovani alla responsabilità ed alla giustizia, con l'attenzione al fenomeo dell'estorsione e con l'invito "a sviluppare una cultura della legalità prima di tutto attraverso il rispetto delle regole più semplici a partire da se stessi". La manifestazione si è chiusa con un messaggio del capitano dei Carabinieri Giuseppe Loschiavo, comandante della locale Compagnia dell'Arma, e si è caratterizzata, sottolinea Anna Paola Sabatini, "oltre che per l’attualità e originalità del tema nel campo ampio dell’educazione alla legalità, per l’elevata qualità delle relazioni e per il livello di interesse e interattività mostrato dagli studenti che sono stati – così come negli obiettivi - i protagonisti indiscussi".