Sabato 19 maggio alla Casa di Conversazione di Vasto non si è giocato a bridge e a burraco, ma non c’erano sedie vuote alla presentazione del libro “Tra le mura dell’anima” nel salone del Circolo, gremito come ai tempi delle rinomate feste.
Marcella Reni e Carlo Paris si sono alternati nella lettura di brani tratti dal libro e nella trattazione degli argomenti, a volte in modo insolito ed estemporaneo, ripercorrendo le tappe della loro esperienza dalla fondazione della Prison Felloswhip International in Italia, all’idea del Progetto Sicomoro ed alla sua positiva realizzazione, all’insostenibile situazione attuale del sistema carcerario italiano, al concetto di Giustizia Riparativa ed alle iniziative da mettere in atto, anche alla luce delle esperienze all’estero, dal Brasile alla Germania.
Un pubblico attento e partecipe, a tratti commosso, è stato condotto mano a mano alla conoscenza di avvenimenti e realtà troppo spesso crude in cui non solo le vittime, ma anche i carnefici ed i parenti di entrambi, risultano accomunati in uno stesso tragico percorso di dolore e sofferenza. Alla conclusione dell’esposizione non è spuntato Zaccheo da dietro i rami del Sicomoro, ma si sono registrate le domande e gli interventi dei presenti, tra i quali il sindaco di Vasto che ha illustrato l’accordo con il Carcere di Vasto e l’impiego dei detenuti in opere socialmente utili, pertinenti e privi di retorica, con testimonianze che hanno contribuito ad arricchire il bagaglio delle conoscenze dei presenti.
Agli autori è pervenuto un messaggio di S.E. mons. Bruno Forte, assente a causa della concomitante Conferenza Episcopale.