Bandiere Blu in Abruzzo e Molise e necessità di una vigilanza costante e capillare

Le considerazioni del presidente regionale della Fee Paolo Leonzio

a cura della redazione
18/05/2012
Attualità
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Quattordici Bandiere Blu assegnate all’Abruzzo e due al Molise: soddisfatto per i positivi riscontri anche in vista dell’estate 2012 il presidente regionale della Fee Abruzzo-Molise Paolo Leonzio.

 

In Abruzzo il vessillo sventolerà sulle spiagge di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Pineto e Silvi (Teramo), Lago di Scanno (L’Aquila), Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Vasto – Punta Penna e San Tommaso – e San Salvo (Chieti), mentre in Molise saranno Termoli e Petacciato (Campobasso) a fregiarsi del riconoscimento.

 

“C’è soddisfazione – commenta Leonzio – ma, allo stesso tempo, la consapevolezza di dover assicurare sempre maggiori controlli ed una costante vigilanza, considerando quanto l’attenzione dei residenti e dei turisti sia alta per determinati settori. Sul piano della qualità delle acque e dei servizi in modo particolare le verifiche saranno continue e la vigilanza dovrà essere assicurata in tutte le aree interessate”. A Vasto la Bandiera Blu è stata riconosciuta a due tratti dell’ampia fetta di territorio costiero, nella zona della riserva naturale di Punta Aderci a Punta Penna e, in direzione sud, in località San Tommaso (ed è solo in queste zone che potrà sventolare). E’ stata esclusa la parte centrale della riviera, la stagione scorsa interessata dall’emergenza degli scarichi a mare che ha inciso, negativamente, nelle decisioni di quest’anno.

 

“L’attività di vigilanza sarà massima – prosegue Leonzio -. E a conferma di questo dico che già è stata segnalata, ad esempio, la scoperta di una discarica abusiva proprio in prossimità della costa, in territorio molisano, in Vallone Cupo, nei pressi di Termoli, a conferma, purtroppo, dell’esistenza di tanti incivili che non hanno per nulla a cuore il rispetto dell’ambiente e del nostro mare. Sappiamo bene – conclude Leonzio – quanto sia importante la qualità del nostro ambiente e la nostra federazione non arretrerà di fronte all’essenzialità della cura e del rispetto del nostro paesaggio. E i Comuni devono fare la loro parte. Ne va della credibilità dell’intero comparto turistico”.

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