Tornano le vongole nostrane ad arricchire i piatti tipici della cucina marinara locale. E' infatti ripresa la pesca dei prelibati mitili bivalvi nell'intero compartimento di Ortona, che va da Francavilla a San Salvo, gestita dal Consorzio Cogevo Frentano. Terminato il secondo periodo di fermo tecnico volontario per il 2006, l'attività delle vongolare della cooperativa potrà proseguire fino alla prossima estate, quando sarà ripresentato il piano di riposto previsto dalle normative per favorire il ripopolamento ittico. La stessa società, che vanta 22 unità, ha presentato anche un programma che prevede 4 uscite in mare delle motobarche: lunedì, martedì, giovedì e venerdì, rigorosamente nello specchio d'acqua antistante la costa della provincia di Chieti. Di contro, invece, la Capitaneria di Porto di Ortona ha emanato un'ordinanza per disciplinare ulteriormente il settore con orari di pesca consentiti dalle 5 alle 13 e l'individuazione di aree sul molo Nord e sul Martello del porto di Ortona e sul Martello del porto di Punta Penna di Vasto dove scaricare il prodotto per permettere eventuali controlli. Cambiano leggermente anche altri paramenti, come ad esempio il quantitativo massimo di pescato consentito pro-barca, autoridotto dal consorzio a 420 kg di molluschi, pari a 42 sacche confezionate, ovvero 18 in meno dal limite previsto dal regolamento. Con la ripresa della pesca delle vongole sono riemersi anche i problemi di convivenza civile tra tutte le altre attività ittiche. Per evitare i soliti incidenti la Guardia Costiera ha convocato i rappresentanti della marineria ad un incontro sulla necessità di rispettare ogni forma di attività, dallo strascico alla piccola pesca. Riunione utile a focalizzare la necessità di rispettare le ordinanze, quindi le distanze dalla costa e l'utilizzo dei segnalatori luminosi per indicare la presenza di attrezzi da posta.