Le attenuanti per la battuta d'arresto di Sorrento, sul campo della capolista, non mancano. Perdere di misura contro quella che è, al momento, la squadra più in forma del ragguppamento ci può stare, La situazione della Pro Vasto, però, si è fatta ancora più complicata. La sesta sconfitta in dieci partite di campionato ha lasciato i biancorossi in piena zona pericolo, a quota otto punti, due soli in più dell'accoppiata Celano-Rende che chiude la classifica. Tanta è la preoccupazione in casa biancorossa per un andamento che rischia di aggravare uno stato generale tutt'altro che confortante. Serve la classifica sterzata ed il calendario, almeno sulla carta, sembra poter dare una mano con due gare interne di fila, contro Celano e Marcianise, che si spera possano dare il la al riscatto dei vastesi. Tutto questo a patto che l'involuzione delle ultime settimane lasci il posto ad una squadra grintosa e compatta, che deve tirar fuori le unghie per difendere una C2 che, così continuando, potrebbe finire seriamente a rischio. Tornando alla partita persa a Sorrento non è dispiaciuta la nuova sistemazione tattica che Puccica ha scelto per i suoi, passando alla difesa a tre, con gli esterni difensivi Ciano e Vitale a dar manforte a centrocampo. In attesa del ritorno di Biagianti in cabina di regia, assenza che sta privando la Pro Vasto di qualità e sostanza in mezzo al campo, si tratta di una soluzione che potrebbe anche essere confermata domenica prossima, nel derby contro il Celano. La nota dolente resta comunque l'attacco. Si continua a segnare con il contagocce, Volpato è ancora lontanissimo dall'essere incisivo (a Sorrento ha iniziato dalla panchina), Gaeta e Maccagnan che raramente riescono a far male alla difesa avversaria, così come i giovani Negro e Ceravolo. Il quadro, insomma, è sempre a tinte per niente incoraggianti. Intanto, in vista della sfida di domenica con i marsicani, Puccica dovrà fare a meno anche di Aquino, in difesa, che verrà squalificato per un turno per aver raggiunto i quattro cartellini gialli. Al suo posto, con ogni probabilità, giocherà Paruta. Nella foto Ivano Ciano