Un blitz per contrastare il lavoro ''nero'' e ''sommerso'' è stato portato a termine questa mattina dagli uomini della Guardia di Finanza della Tenenza di Vasto. Le fiamme gialle, agli ordini del tenente Cosma Porta, hanno controllato un enorme cantiere a Vasto Marina dove sono in corso lavori per la realizzazione di quattro palazzine su due ettari di terreno. I finanzieri, che hanno controllato una quarantina di persone, tra muratori, manovali e ''pavimentisti'' di cinque imprese con sede nel nord della Puglia, tutte subappalpatrici di una nota impresa edile di Vasto, hanno elevato verbali a dieci lavoratori pugliesi, tre dei quali perché in nero e gli altri sette per mancato possesso del tesserino di riconoscimento imposto dal recente decreto Bersani nel quale prescritto che nell'ambito dei cantieri edili i datori di lavoro (se impiegano più di dieci dipendenti) debbano munire il personale occupato di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. Pesanti sanzioni seguiranno per l'impresa appaltante del posto e per la ditta del Foggiano alle cui dipendenze lavoravano i tre operai non assunti regolarmente. Le verifiche sono attuate con la collaborazione della Direzione provinciale del Lavoro di Chieti.