Domenica di fine aprile, di caldo e con una buona presenza di persone sulla riviera: a Vasto Marina si inizia a scorgere (ma ancora tanto da fare c’è) l’immagine tipica della bella stagione. Tra i punti più frequentati il parcheggio dell’area di risulta della vecchia stazione ferroviaria di piazza Fiume, le condizioni però con le quali viene accolto chi arriva non sono le migliori.
Erba alta dappertutto e anche pattume depositato proprio in prossimità dell’ex sede dello scalo. Non manca pure qualche ramo d’albero spezzato dal vento forte dei giorni scorsi a far da ‘cornice’. Insomma, tutt’altro che un biglietto da visita lusinghiero. Bisognerà mettere mano da subito, magari anche in vista del prossimo fine settimana, quello nel quale Vasto ospita il Raduno nazionale dell’Associazione Autieri d’Italia, ad un’opera di rimessa a nuovo del posto, che il Comune, in comodato d’uso, gestisce da qualche tempo.
Tutto questo in attesa dei piani futuri sull’ex tracciato ferroviario del litorale della provincia di Chieti che si inserisce nel discorso avviato dei progetti di valorizzazione inseriti nel programma ‘Via Verde della Costa dei Trabocchi’.