Per settimane i carabinieri si aggiravano in borghese, persino tra i tavoli dei banchetti di matrimoni, per sgominare la gang vastese che rubava agli ospiti degli sposi. Un'attività investigativa culminata, lo scorso 22 ottobre, con l'arresto di Angelo Cerelli, 37 anni, e Sante Bevilacqua, 26 anni. Ma la banda di ladri sarebbe più numerosa. Nella seconda udienza, dinanzi il tribunale di Lanciano, gli arrestati hanno chiesto di patteggiare e risarcire le vittime. Il giudice Francesco Marino ha rinviato il tutto al 16 novembre, confermando però il carcere per i due. L'indagine comunque non si è fermata e così si è scoperto che la banda dei matrimoni avrebbe intascato non meno di 8 mila euro a colpo. Per tutta l'estate hanno passato al setaccio le auto parcheggiate davanti ai ristoranti, cercando soprattutto carte di credito, regolarmente e incoscientemente lasciate nelle vetture. A un avvocato, si è poi scoperto, sono stati prelevati ben 5 mila euro. Carte di credito e Pay-Poste hanno consentito alla gang di alleggerire diversi conti correnti. Per non far accorgere i malcapitati, almeno subito ddopo il colpo, del furto messo a segno, i ladri rimettevano nei portafogli carte di credito di altre persone, ovviamente già utilizzate. I furti sono stati messi a segno in locali pubblici a Rocca San Giovanni, Altino, Atessa e, per ultimo, al Castel di Septe di Mozzagrogna, dove sono avvenuti gli arresti in flagranza di reato.