CASO LA RANA, DODICI RICHIESTE DI RINVIO A GIUDIZIO

Il Messaggero
01/11/2006
Attualità
Condividi su:

Articolo pubblicato su ''Il Messaggero d'Abruzzo'', a firma di Marina Recinelli: ''Dodici richieste di rinvio a giudizio e tre richieste di archiviazione per il caso La Rana. Fissata al 27 febbraio 2007 l'udienza dinanzi al Giudice per le indagini preliminari. A conclusione delle indagini, il Pm Marco Di Napoli della Procura di Bari, ha chiesto il rinvio a giudizio per il dottor Antonio La Rana, già Pm a Vasto ed ora sostituto procuratore generale a Campobasso, ipotizzando a suo carico i reati di tentata concussione, in relazione ad una presunta richiesta per la nomina di un professionista ai vertici del Coasiv; il favoreggiamento per la vicenda legata alla gestione del Progetto Giovani del Comune di Vasto; l'abuso d'ufficio per le inchieste istruite in qualità di Pm alla Procura di Vasto sul Prg e sulla ristrutturazione dei Palazzi scolastici di Corso Italia; il concorso in calunnia, il concorso nella violazione di sistemi informatici e nella rivelazione del segreto d'ufficio. Archiviata l'inchiesta ombreggi che tanto aveva fatto scalpore facendo esplodere il caso La Rana nell'estate del 2003. Indagati per favoreggiamento gli ex cancellieri della Procura di Vasto Silvio De Vincentiis e Mariarosa Catania, Piero Cunicella, l'esponente di Forza Italia Stefano Moretti, Angiolino Fanale, Giuseppe Di Risio, Silvia Celenza, il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, Ciro D'Augelli, Luigi Malandra, l'imprenditore Giovanni Petroro. Per altre tre persone è stata richiesta l'archiviazione. In questo procedimento sono parte offesa il consigliere regionale Giuseppe Tagliente, due ex amministratori comunali, l'ex assessore all'urbanistica Nicola Mastrovincenzo e l'ex vicesindaco Giovanni Bolognese, il costruttore Antonio Edmondo e 4 esponenti delle forze dell'ordine. Tagliente, Mastrovincenzo e Bolognese sono indagati in altri procedimenti dove il magistrato vastese è parte offesa''.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: