Non le manda a dire, Andrea Iannone: “Posso raccontarvela come volete, ma mi girano le palle…”. Parole schiette, rilasciate in un’intervista pubblicata sul Corriere dello Sport, quelle del pilota vastese dopo la prima prova del Mondiale 2012 in Moto 2 chiusa da ‘Ian 29’ al secondo posto, battuto in volata sulla linea del traguardo da Marc Marquez. “Sono stati solo 61 millesimi e chiamiamola pure una vittoria morale… E’ stato un peccato, ci ho creduto fino all’ultimo”. Tra le ragioni del sorpasso finale e vittoria di Marquez indicati un motore un po’ meno ‘brillante’ e i diversi chili di svantaggio. La nuova moto, in tutti i modi, promette bene. “L’intera squadra lavora a testa bassa da mesi – dice ancora Iannone -. Abbiamo ancora margini di miglioramento, ma perdere una gara così come quella del Qatar non dovrà più succedere. Marquez aveva un bel vantaggio in accelerazione e si è visto”. Ora un po’ di tempo per ripensare all’approccio di questo nuovo Mondiale e programmare la prossima gara, di scena il 29 aprile, sul circuito di Jerez de la Frontera, per il Gran Premio di Spagna.