Non capita tutti i giorni di esibirsi davanti ad una platea di almeno mille persone, alla presenza di personalità delle istituzioni pubbliche (tra gli altri i ministri dell'Interno e dello Sviluppo Economico, Anna Maria Cancellieri e Corrado Passera, la moglie del premier Mario Monti, il presidente della Regione Lazio Renata Polverini ed il capo della Polizia Antonio Manganelli). E’ quello che accaduto, ieri sera, al Coro Polifonico ‘Histonium – Bernardino Lupacchino dal Vasto’, protagonista di una serata di alto profilo culturale, nella pregevole cornice della Chiesa del Gesù, nell’omonima piazza al centro di Roma. Una serata memorabile, dicono responsabili e coristi del gruppo diretto dal maestro Luigi Di Tullio, al culmine di un percorso che ha visto i vastesi esibirsi in quattro distinti appuntamenti (Pescara, Campobasso e Sulmona prima della tappa conclusiva nella capitale). Al centro del progetto il ‘Requiem K. 626’, di Wofgang Amadeus Mozart. Promotori dell’iniziativa il direttore d’orchestra Antonella De Angelis e l’Orchestra “Benedetto Marcello” di Teramo, nell’ambito di una proposta inserita nel calendario dei concerti della Società del Teatro e della Musica “L. Barbara” di Pescara, dell’associazione 'Amici della Musica Walter De Angelis' di Campobasso, della Camerata Musicale Sulmonese e del ‘Festival di Pasqua’ di Roma. Progetto che si è pure avvalso della partecipazione del Coro Polifonico di Pescara, diretto da Nicola Russo, del soprano Pervin Chakar, del mezzo soprano Annunziata Vestri, del tenore Luciano Ganci e del basso Gianluca Lentini. Il Coro ‘Histonium’ si è esibito il 30 marzo al Teatro Massimo di Pescara, il giorno successivo al Teatro Savoia di Campobasso, domenica 1 aprile al Cinema Pacifico di Sulmona e ieri a Roma, nell’omonima piazza. Evento, quest’ultimo, particolarmente atteso e che ha avuto un’ampia ribalta mediatica grazie ad articoli e citazioni su diversi organi di informazione locale, ma anche sulle pagine culturali del ‘Corriere della Sera’. Un concerto promosso dal Fondo degli Edifici di Culto del Ministero degli Interni in occasione del restauro della Cappella della Natività. Tanta e legittima la soddisfazione per questo nuovo percorso culturale intrapreso dal Coro ‘Histonium’, da parte del maestro Luigi Di Tullio, del presidente del sodalizio Bruno Di Lena e di tutti i coristi che proseguono, con passione ed impegno, la cura della cultura musicale e polifonica in particolare.