Piani per il centro storico, demanio marittimo e videosorveglianza: scadenze e priorità

Nuovo vertice di maggioranza in vista di passaggi importanti. Si tratta anche per la Vas delle Norme Tecniche di Prg

Marina Recinelli
31/03/2012
Attualità
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Piano di recupero del centro storico, piano del Demanio marittimo, ma anche videosorveglianza, piano commerciale e Vas, al centro di un vertice di maggioranza svoltosi a Vasto. Assessori, consiglieri comunali, rappresentanti delle forze politiche di centrosinistra, si sono nuovamente incontrati per fare il punto della situazione in vista di importanti scadenze. Presente il dirigente del settore Urbanistica, l’avvocato Alfonso Mercogliano, gli amministratori hanno discusso della Vas, la Valutazione Ambientale Strategica che, in base ad una sentenza del Tar del dicembre 2011, il Comune dovrà mettere a punto entro l’agosto prossimo, entro otto mesi dalla notifica della sentenza, pena l’annullamento delle Nta, le nuove norme tecniche di attuazione del Prg che sono costati all’Amministrazione anni di lavoro. Da quanto emerso, il tecnico incaricato, il dottor Colangeli, ha già provveduto a redarre il primo step della procedura che ora sarà inviato alla Regione per l’approvazione. Quattro mesi, questo il tempo stimato per l’entrata in vigore del Piano Cervellati per il centro storico. Intanto sono già una ventina le richieste di interventi giunte in Comune da parte di proprietari di immobili siti nel centro cittadino. Per quanto concerne il discusso Piano del Demanio marittimo, si sta procedendo all’esame delle osservazioni. E la maggioranza è tornata a confrontarsi sul sistema di videosorveglianza, progetto redatto dall’ingegner Paolo Gustuti. Dopo una prima versione, per un investimento di 800 mila euro, una seconda, messa a punto sulla base delle richieste di Prefettura e Questura, per un totale di 1 milione e 100 mila euro, la maggioranza ha deciso di dare mandato al progettista per una terza versione che veda una sensibile riduzione della spesa concentrando le attenzioni su alcune aree della città ritenute più a rischio. Discusso anche il piano di ristrutturazione del commercio, un progetto cui sta lavorando l’assessore Mario Olivieri, ormai quasi ultimato.

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