Il Comitato Abruzzo e Molise dell'Airc, l'associazione italiana per la ricerca sul cancro, festeggia i dieci anni di attività. Giovedì a Pescara, alla presenza dell'ex ministro della Salute, Umberto Veronesi, direttore scientifico dell'Istituto europeo di oncologia di Milano, l'Airc Abruzzo e Molise ha organizzato un convegno, dalle ore 18.30 presso l'auditorium 'De Cecco', sul tema ''Il contributo di Airc alla ricerca sul cancro'', al quale parteciperà, oltre a Veronesi, Maria Ines Colnaghi, direttore scientifico dell'Airc. Annunciando l'appuntamento, il presidente dell'Airc Abruzzo e Molise, Maria Francesca De Cecco, ha sottolineato l'importanza dei risultati raggiunti su questo territorio, dove c'è stata un'evoluzione notevole, nel corso dei dieci anni di attività. ''Sono complessivamente 50.000 - ha spiegato - i soci tra Abruzzo e Molise, il che vuol dire che una famiglia su dieci contribuisce al sostentamento dei progetti e delle attività dell'Airc, e sono stati raccolti 8 milioni e mezzo di euro, indubbiamente una bella cifra''. La presidente De Cecco ha poi ricordato il gran numero di manifestazioni di sensibilizzazione promosse, che hanno coinvolto duecento comuni, tra le due regioni. Capitolo importante quello dei progetti di ricerca finanziati, che sono stati 144 in totale, per 7 milioni di euro. Inoltre, 46 studenti hanno ottenuto borse di studio per studiare all'estero, per un importo totale di un milione e 600 mila euro. ''Tutto questo - ha fatto ancora notare la De Cecco - avviene mentre la ricerca subisce continui tagli a livello nazionale''. In occasione del decennale dell'associazione, che sarà celebrato in onore dei volontari dell'Airc, è stata istituita una borsa di studio proprio in nome dei volontari, già assegnata ad un medico del centro di ricerca ''Mario Negri Sud'' di Santa Maria Imbaro, uno dei poli di eccellenza della regione.