Procedono a buon ritrmo i lavori per la costruzione dell'oratorio della parrocchia di San Marco Evangelista a Vasto. La struttura, la cui realizzazione è stata possibile dalla donazione della famiglia Bottari, verrà dotata di un campo di calcetto, di pallavolo e di tennis, di un impianto per il gioco delle bocce oltre a spogliatoio e locale per l'attività dei catechisti. Lo stabile potrà inoltre ospitare un salone, un centro di accoglienza per le famiglie al piano interrato, sei aule di catechismo al primo piano ed una sala giochi per ragazzi al secondo piano. L'impresa esecutrice dell'opera conta di poterla portare a termine entro le prossime festività natalizie. Bisognerà aspettare almeno un altro anno, invece, perché l'erigenda nuova chiesa di San Marco possa vedere la luce. La cerimonia della posa della prima pietra, avvenuta il 12 settembre scorso, era stata ''battezzata'' dall'arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte e dal parroco, don Gino Smargiassi (nella foto). Il sacro tempio, situato lungo la circonvallazione Histoniense, all'angolo con via Maddalena - in una zona a forte espansione abitativa della città - avrà una pianta semicircolare con la disposizione in questa posizione delle panche e delle sedie per i fedeli attorno all'altare. Una disposizione accettata dalla liturgia postconciliare perché la finalità della costruzione e dell'arredamento affinché ciascuno possa partecipare con l'atteggiamento, con lo sguardo, con l'ascolto e con lo spirito alle diverse parti della celebrazione. I lavori, finanziati dalla Commissione Episcopale Italiana e dalle offerte dei tanti parrocchiani e fedeli vastesi, sono stati affidati all'impresa Molino di Vasto.