Automobilisti condannati per guida in stato di ebbrezza impiegati in lavori di pubblica utilità. E' il contenuto di una convenzione, sottoscritta tra il Tribunale di Vasto e il Comune di Celenza sul Trigno e a darne notizia è l'avvocato Nicola Artese, presidente del Consiglio dell'Ordine Forense di Vasto. "L'iniziativa che è partita su richiesta del sindaco di Celenza, Andrea Venosini, e del vice sindaco, l'avvocato Alessandra Di Iorio, applica quanto previsto dagli articoli 186 e 187 del Codice della Strada - spiega Artese -. La legge prevede che nei casi di minore gravità la pena detentiva e pecuniaria per la guida in stato di abbrezza possa essere sostituita (salvo opposizione dell'imputato) con lavori di pubblica utilità". 'Riparazione del danno', insomma, attraverso lavori per la collettività. "In questo modo si tende a rendere effettiva la pena, dal momento che il lavoro di pubblica utilità è più afflittivo del pagamento della pena pecuniaria. L'esempio di Celenza sul Trigno presto potrebbe essere seguito da altri Comuni", conclude Artese. Ulteriori convenzioni, in tal senso, sono allo studio con i Comuni di Casalbordino, Gissi e Lentella.