E’ chiusa da più di 20 giorni la villa comunale a Vasto. Quello che è, nei fatti, l’unico ‘polmone verde’ del centro cittadino si presenta con gli ingressi ancora ‘lucchettati’ e tutto questo a causa della ‘strage’ di alberi determinata dalle abbondanti nevicate delle settimane passate. Uno scenario autenticamente ‘da guerra’ quello che appare anche dall’esterno del parco, da via San Michele, piazza Marconi e via Smargiassi in modo particolare: piante in alcuni casi completamente sradicate, rami spezzati e a terra, altri a ‘penzoloni’ ed a rischio, giochi per i più piccoli (già in passato distrutti dalla furia dei vandali) danneggiati dalla caduta di parti di alberi. Il danno arrecato dal maltempo alla villa comunale è davvero notevole. Anche in altri punti della città la situazione è stata simile, ma in questo caso, per il parco intitolato alla Principessa di Piemonte, si potrebbe tranquillamente parlare di ‘cimitero di alberi’. Neve abbondante e problematica, senza dubbio, alla base di questa realtà, ma anche incuria e scarsa attenzione al verde in città hanno giocato un ruolo decisivo in questo spiacevole contesto. Bisognerà programmare un consistente intervento di ripulitura e di risistemazione per restituire la villa alla consueta e normale frequentazione, specie di bimbi con genitori al seguito ed anziani.