Lavori per Fosso Marino, calendario alla mano, da completare "a stagione turistica inoltrata, se non completata". Sulla questione del principale scarico a mare sulla riviera, che tanti problemi e disagi ha determinato l'estate scorsa, torna ad esprimersi l'Osservatorio per Fosso Marino, l'organismo 'capitanato' da Massimo Desiati (Progetto per Vasto), Giuseppe La Rana (Futuro e Libertà), Filippo Di Risio (Mpa) e Francescopaolo D'Adamo ('movimentismo civico') e di cui fanno parte Valerio Ruggieri, Candida Donatone, Michele Perrozzi, Virgilia Memoli ed Armando Aganippe. Richiamate innanzitutto le recenti dichiarazioni del sindaco Luciano Lapenna e dell'assessore ai Servizi Vincenzo Sputore: “In data 15 febbraio 2012, la Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo-esecutivo su Fosso Marino”. "A tutt’oggi - rilevano dall'Osservatorio -, la delibera in questione non è stata ancora pubblicata sull’Albo pretorio del Comune. La realizzazione delle opere previste nel progetto esecutivo - si aggiunge - è subordinata ad una serie di adempimenti, ad iniziare dalla pubblicazione del relativo bando di gara. L’importo previsto in delibera, secondo quanto dichiarato dall’Amministrazione, è pari a 570.000 euro, tale somma sarà però disponibile soltanto dopo l’approvazione del bilancio di previsione e la sua dichiarata esecutività. L’approvazione del bilancio è prevista per fine marzo. Per ovviare a tale difficoltà e pubblicare ugualmente il bando, potrebbe essere prevista una clausola, nell’articolato del bando stesso, con la quale si condiziona l’affidamento delle opere alla disponibilità della somma e, quindi, alla esecutività del bilancio di previsione. Se tutto ciò andasse a buon fine e senza alcun intoppo, una volta chiuso il termine per la presentazione delle risposte da parte delle ditte invitate, l’assegnazione dei lavori al vincitore del bando per le opere previste su Fosso Marino potrebbe essere effettuata entro aprile. L’Amministrazione ha dichiarato che il bando prevederà la riconsegna dei lavori 'entro 120 giorni', vale a dire 4 mesi. Rispettando questi tempi la riconsegna delle opere dovrebbe avvenire entro agosto. L’attività di controllo e monitoraggio da parte dell’Osservatorio - è la conclusione della nota - sarà costante, pur prendendo atto, con evidenza, che già il rispetto della tabella di marcia su delineata induce a pensare che i lavori, se non sospesi per l’utilizzo balneare della spiaggia, termineranno a stagione turistica inoltrata se non terminata".