Il segretario cittadino Angelo Bernardone e il consigliere comunale Massimiliano Montemurro ribadiscono la linea dell'Udc di Vasto sulla questione biomasse a Punta Penna e sui prossimi progettati insediamenti di impatto previsti nell'area industriale del porto. "Come già affermato nei precedenti Consigli comunali che hanno affrontato l’argomento - si legge in una nota - l’Udc ribadisce con forza la netta contrarietà a l’istallazione di una centrale a biomassa in un area attigua alla meravigliosa riserva naturalistica e a ridosso di un'area archeologica. E' stato un grave errore aprire una breccia nel nostro territorio permettendo l’insediamento di una singola centrale, perché si è scatenata una competizione a chi costruisce la centrale biomassa più imponente, addirittura una di 17 MW; inoltre, come se non bastasse, è in itinere una procedura autorizzativa per la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali". L'appello, poi, all'amministrazione comunale: "Deve impegnarsi ad imporre uno 'sviluppo integrato del territorio, salvaguardando l’ambiente e nel contempo incentivando lo sviluppo turistico insieme alle attività economiche e produttive. Si fa notare - sottolineano ancora Bernardone e Montemurro - che la risoluzione delle problematiche ambientali deve essere cercata e trovata nella prospettiva di garantire uno sviluppo sostenibile, che assicuri il soddisfacimento dei bisogni delle generazioni attuali senza compromettere la qualità della vita e le possibilità delle generazioni future. Si spera che l’ennesimo diniego in Consiglio comunale - si conclude nella nota - possa condizionare l’attività di questa amministrazione traducendosi in azioni concrete e non, ancora una volta, in una delibera archiviata in un faldone".