"Questo passo rappresenta la temporanea salvezza del nostro Tribunale ma, di certo, non abbasseremo la guardia”: Nicola Artese, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vasto, commenta così l’approvazione del decreto milleproroghe da parte del Senato - al quale il Governo aveva posto il voto di fiducia – contenente la disposizione di non concretizzare, nei prossimi 3 anni, le previste soppressioni in Abruzzo dei Tribunali di Vasto e Lanciano in provincia di Chieti e di Avezzano e Sulmona in provincia de L’Aquila. “L'impegno dei prossimi tre anni - aggiunge Artese - sarà quello di evidenziare la peculiarità del territorio abruzzese e di quello nostro in particolare, mettendo in luce i risultati ottenuti anche grazie alla collaborazione tra magistrati ed avvocati. Con la fine del periodo emergenziale che sta vivendo il nostro paese, si potrà valutare in maniera obiettiva l'utilità del Tribunale di Vasto che rappresenta un ineliminabile presidio di legalità". La norma poggia il fondamento della necessità di proroga sulla base dei danni provocati ai Tribunali dal terremoto 2009 in Abruzzo. Soddisfazione, per questo provvedimento, è stata espressa dai parlamentari abruzzesi e dal segretario regionale del Partito Socialista, primo a lanciare l'allarme sul rischio chiusura dei Tribunali, cosiddetti minori, del territorio regionale.