'Ddu' rape strascinate': in scena il 'Gruppo Amatori Teatro San Paolo'

Domenica sera la rappresentazione nell'Auditorium della parrocchia

a cura della redazione
09/02/2012
Arte
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E' in programma domenica 12 febbraio, presso l'Auditorium San Paolo Apostolo a Vasto, dalle ore 20.30, la rappresentazione intitolata "Ddu' rape strascinate", che verrà messa in scena dal 'Gruppo Amatori Teatro San Paolo'. Una commedia brillante in due atti, di Massimo Saraceni e Antonio Potere. IL 'GRUPPO AMATORI TEATRO SAN PAOLO' - Nasce nel 2002 e compie dieci anni di attività. L’amore per il teatro, la fiducia umile nelle proprie capacità, il desiderio di stare insieme in parrocchia come in famiglia, sottolinea il parroco di San Paolo, don Gianni Sciorra, costituiscono i punti di forza di questo gruppo che si diverte e fa divertire portando in scena commedie brillanti in dialetto abruzzese. PERSONAGGI E INTERPRETI - Alfredo (Nicolino Smargiassi), Mafalda (Lorella Febbo), Annina (Lucia Verratti), Adriano (Michele Cattafesta), Federica (Antonella Marinelli), Teresinella (Lina Spoletini), Ciccillo (Fabio Cristina), Sundina (Maria Saraceni), Frate Cristofaro (Renato Cerella), Tripulino (Francesco Celenza), Notaio (Armando Finamore). Regia: Cecilia Celio LA COMMEDIA - “Ddu' rape strascinate!” è il desiderio di Alfredo, uomo semplice e senza pretese, marito di Mafalda. Mafalda è una moglie dispotica, una donna difficile, che non desidera altro che il marito torni presto alla casa del Padre. Organizza, dunque, la sua auspicata dipartita coinvolgendo falegname, pompe funebri, notaio... Alfredo, invece, ignaro di ciò che la moglie trama alle sue spalle, non desidera altro che il suo piatto preferito: “Ddu' rape strascinate”. La trama della commedia vuole offrire al pubblico, in un clima di grande ilarità, un piccolo spunto di riflessione: il destino della nostra vita è incerto e tutto può cambiare da un momento all’altro non sempre secondo le nostre aspettative. Il semplice e rassegnato Alfredo, la dispotica moglie Mafalda, sua sorella Annina, i suoi nipoti, Teresinella la sarta, Ciccillo il falegname e tutte le altre figure che entrano in scena sono personaggi che sicuramente conosciamo: i nostri vicini di casa, i colleghi di lavoro, i parenti... con tutti i loro pregi e difetti. Questa commedia, dunque, presenta uno spaccato di vita in cui siamo un po’ tutti rappresentati e un po’ tutti conosciuti...

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