Si cerca un campo su cui giocare in Coppa Italia il primo novembre col Teramo. Pescara, Chieti, Campobasso le possibili soluzioni. Confermata, invece, la sede di Lanciano per Pro Vasto-Vibonese del 29 ottobre. Sabato sono regolarmente iniziati i lavori di sostituzione della recinzione metallica del terreno di gioco dello stadio Aragona con una in vetro infrangibile, motivo dell'indisponibilità dell'impianto. Da rifare anche il cordolo di sostegno. L'amministrazione comunale ha, inoltre, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche la costruzione della copertura della curva Tobruk. L'obiettivo è riportare il tifo locale nel settore dove è stata assiepata per gran parte della storia del calcio vastese, in modo da facilitare la divisione delle tifoserie e permettere l'ingresso da via Tobruk sia per la curva dei supporters locali, sia per la tribuna, risolvendo un problema di ordine pubblico che si trascina da anni. L'opera, se realizzata, porrebbe fine alla telenovela relativa alla ristrutturazione dello stadio, iniziata nel lontano 1988 e portata avanti a puntate con lunghi intervalli. Intanto, per Lillo Puccica, il primo problema è recuperare gli indisponibili. Due le certezze, una in senso positivo, l'altra in quello negativo: Paruta tornerà a disposizione in difesa, visto che ha scontato i due turni di squalifica inflittigli dal giudice sportivo ed offrirà una soluzione in più in difesa, dove con la Val di Sangro l'errore sul primo gol è stato decisivo e ha incanalato la partita sul binario più consono alla squadra di Cosco; il nigeriano Henry Okoroji non ci sarà. Troppo grave l'infortunio (frattura composta della tibia) per pensare ad un rientro in tempo brevi. Di Meo e Biagianti, invece, rischiano di non giocare nemmeno domenica prossima. Entrambi hanno problemi fisici da tempo. Tutti e due sono decisivi nello scacchiere di Puccica. Se non dovessero farcela, cosa probabile, in difesa Paruta sarà in ballottaggio con Borriello per ricoprire un posto al centro, al fianco di Aquino, mentre a centrocampo il tecnico di Viterbo dovrà ancora arrangiarsi, magari confermando in mediana Testa, che è andato bene davanti alla difesa. Pare sicuro che in cabina di regia ci sarà di nuovo Mario Morfeo. L'ultimo arrivato ha dimostrato già dall'esordio nel derby di avere le qualità che servono alla Pro Vasto. Visione del gioco, piedi buoni e personalità. I suoi cross arrotati saranno utilissimi. A patto, però, che qualcuno si decida a metterla dentro. Ieri sono ripresi gli allenamenti, in anticipo perché la squadra ha giocato venerdì scorso e perché giovedì c'è l'andata di Coppa Italia a Teramo.