Giovani Democratici e prima 'spalatura' volontaria in zona centro e ospedale

La buona volontà di alcuni ragazzi

a cura della redazione
07/02/2012
Attualità
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Un aiuto per pulire le aree del centro storico e di un'area 'sensibile' quale quella dell'ospedale civile, ancora intasate dalla neve che continua a scendere su Vasto. I Giovani Democratici della locale sezione si sono radunati stamattina in piazza Barbacani, davanti l'ingresso di palazzo di città, accolti anche dal sindaco Luciano Lapenna e hanno iniziato a ripulire la zona, 'armati' di pale e zappette. Condizioni climatiche ancora proibitive, con le difficoltà anche acuite dal vento sostenuto. Ma la buona volontà non manca. Oltre alla zona del borgo antico, dunque, un'altra ad essere finita al centro dell'attenzione è quella nelle vicinanze dell'ospedale 'San Pio da Pietrelcina'. Il commento del segretario dei Giovani Democratici di Vasto, Guglielmo Marrollo: "La giornata di oggi per noi Giovani Democratici è stata molto significativa. L'iniziativa prende spunto dall'impegno che anche i Gd Lazio e il Pd Lanciano hanno deciso di mettere in campo. Vasto sta subendo una nevicata storica per durata e, nonostante il grande lavoro che l'Amministrazione, il Settore Servizi, gli operai comunali, la Protezione Civile stanno portando avanti c'è bisogno di un grande senso civico e soprattutto una grande solidarietà che nei momenti difficili una comunità deve saper tirar fuori. Ci siamo ispirati ai tanti giovani che nei momenti difficili del nostro Paese si sono armati di buona volontà e hanno contribuito a risollevarsi da ogni difficoltà. Il nostro vero obiettivo oltre quello di pulire una parte della nostra città, è stato quello di riscoprire i valori della solidarietà, del senso civico e del bene comune che devono contraddistinguere i cittadini in queste giornate difficili che stiamo vivendo invitando i giovani e non a contribuire a spalare davanti le proprie case, i propri uffici, i propri esercizi pubblici consapevoli che ci sono zone periferiche della nostra città in cui questo non basta ma che può contribuire a diminuire la mole di lavoro dell'amministrazione e degli altri operatori in azione che possono concentrarsi sulle zone più colpite della nostra città dove nn basta l'intervento del singolo... Noi abbiamo spazzato solo una piccolissima parte della neve caduta, ma abbiamo voluto tutelare il bene comune, quello più essenziale!"

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