'Suoni e voci di pace: tre culture, un unico linguaggio'

Si terrà domenica il nuovo concerto organizzato dal Teatro Rossetti

a cura della redazione
20/01/2012
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Si terrà domenica, con inizio alle 17.30, il nuovo appuntamento organizzato nell'ambito della stagione concertistica 2011/2012 dal Teatro Rossetti di Vasto. Concerto dal titolo “Suoni e voci di Pace - ebrei, musulmani e cristiani: tre culture, un unico linguaggio L'evento è ideato e diretto da Eyal Lerner e vedrà esibirsi l’Ensemble NuYallah, gruppo formato da sei musicisti di cinque nazionalità diverse: Eyal Lerner (Israele) – voce e flauti, Ghazi Makhoul (Libano) – voce e liuto arabo, Jamal Ouassini (Marocco) – violino, Luigi Maione (Italia) – chitarra, Federico Bagnasco (Italia) – contrabbasso, Tarek awad Alla (Egito) – percussioni. “Siamo tutti figli di Abramo: ebrei, cristiani, musulmani”, ha detto don Giovanni Mercandalli, parroco della Basilica di San Marco di Milano, durante un concerto per la pace nella quale gli stessi musicisti qui presenti hanno alternato musiche e canti della tradizione ebraica con quella araba. Il fatto che questo sia stato un evento sorprendente fa pensare. "È strano - si legge in una nota - come le grandi religioni monoteiste, così evolute e sapienti, dotate di letterature inestimabili, e così affini, abbiano tanto coltivato l’intolleranza, il seme che ha provocato e provoca guerre fratricide, e macchie indelebili sulla coscienza umana. Un atteggiamento che i più ingenui politeisti non conoscono, sempre disposti a rispettare ciò che l’altro ha di più sacro: l’idea del Divino. Questo concerto, grazie alla pregnanza della musica - si conclude nella nota di presentazione - realizza un incontro sereno tra queste culture, esaltandone sia le affinità che le differenze, in un reciproco compiacimento, delle une e delle altre".

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