Distrutti, annichiliti e perplessi... così i casalesi tornano dalla trasferta di Messina. Si dovevano raccogliere punti salvezza e, invece, sono arrivate bastonate e una sconfitta non preventivata. La sconfitta più brutta della stagione, arrivata in maniera netta e senza lottare e ora il discorso salvezza si fa sempre più in salita. I diretti avversari del Bastianini Porto Santo Stefano non hanno giocato per la sciagura dell'Isola del Giglio e potrebbe sfruttare il recupero a posteriori in un periodo in cui gli avversari (il Perugia ndr) potrebbero aver già centrato l'obiettivo stagionale della promozione. Dunque il distacco dalla zona salvezza (la red zone) è sempre di 2 punti, ma è un vantaggio falso fino a che non si giocherà il recupero di cui sopra. Veniamo all'incontro: 4 sconfitte nette per 3-0 e una sola vittoria tirata per 3-2 di De Tullio contro il loro giocatore con ranking minore Sabatino Dario. Li Weimin affronta Daniele Sabatino (nella foto) che fa pochissimo se non limitarsi a tagliare e bloccare; mentre il nostro cinese non mette un topspin in campo (sarà dovuto al cambio di gomma sul dritto che ha fatto nel periodo natalizio? Effettivamente i suoi servizi non erano efficaci come al solito!). E così, nonostante abbia avuto occasioni, perde tutti e 3 i set. Stessa sorte per De Tullio con Caprì, che bissa la vittoria dell'andata, in una gara in cui l'atleta casalese non la vede e, quando comincia a vederla, sciupa occasioni clamorose. Buona prova di Spagnoli, nonostante il lungo periodo di inattività che gioca un buon tenmnistavolo con Caprì, ma nulla può contro il più forte dei fratelli Sabatino. Come dicevamo unico punto di De Tullio che francamente è poca cosa per un atleta del suo calibro e per come arriva e perchè arriva con un atleta con ranking molto inferiore al suo. Ora occorre rimboccarsi le maniche perché sabato arriva a Casalbordino il Cagliari di mister Guo YU e questo sarà uno scontro salvezza del tipo "vincere o morire"! Appuntamento a sabato per tutti i tifosi giallorossi.